Canone RAI nella bolletta elettrica

A partire dal 1.07.2016 il canone Rai è stato addebitato nella bolletta elettrica.

I destinatari del canone sono tutte le persone che abbiano uno o più apparecchi televisivi, indipendentemente dall’utilizzo; inoltre, il pagamento del canone non dipende dai programmi che guardiamo, siano essi Rai o di altre emittenti, ma dalla detenzione di un apparecchio televisivo abilitato a ricevere il segnale audio/video attraverso la piattaforma terrestre e/o satellitare (art. 1 R.D.L. 21.02.1938, n. 246).

Con questa nuova modalità il canone riguarda ciascun cliente intestatario di un’utenza di energia elettrica nell’abitazione di residenza e, in caso di inquilini affittuari, lo stesso viene pagato in bolletta dall’intestatario dell’utenza che ha la residenza nella casa, indipendentemente che sia inquilino o proprietario.
Se in famiglia ci sono titolari di più contratti di energia elettrica come residenti, il canone deve essere pagato una sola volta, in quanto unica famiglia anagrafica.
Per pagare un unico canone è necessario comunicare allo sportello SAT dell’Agenzia delle Entrate, tramite la compilazione del Quadro B del modello di dichiarazione sostitutiva, la bolletta elettrica in cui deve essere addebitato.
Il canone annuale verrà diviso in 10 rate mensili, da gennaio a ottobre.
Solo per il 2016, il primo addebito è stato inserito nella prima bolletta elettrica emessa dopo il 1.07, i restanti nelle bollette successive.
Nella fattura è specificata una voce che indica l’importo relativo alle rate del canone.
Nella bolletta elettrica saranno addebitate le rate del canone solo a partire dal 1.01.2016, in caso di vecchi canoni non pagati, questi dovranno essere regolarizzati seguendo le precedenti procedure.